Tessuto Tela Plain Biotex 340 g/m2.
Tessuti in fibra Vegetale per materiali compositi Tessuto leggero ad buone prestazioni per articoli sportivi e applicazioni decorative. Tessuto Tela Plain Biotex 340 g/m2.
Tessuti in fibra Vegetale per materiali compositi Tessuto leggero ad buone prestazioni per articoli sportivi e applicazioni decorative. Tessuto Tela Plain Biotex 340 g/m2.
Graniglia vegetale naturale Tipi di graniglie vegetali naturaliportfolio-view/graniglia-naturale/Le graniglie vegetali più utilizzate nell’industria meccanica sono il granulato vegetale, un prodotto ricavato dalla parte legnosa dei gusci di nocciola,… Leggi tutto »bio combustibile GUSCI DI NOCE PER IL RISCALDAMENTO Biocombustibile migliore del 2025
LATEX è un lattice di gomma naturale prevulcanizzato, stabilizzato con Ammoniaca e additivato di uno specifico agente antiossidante. LATEX è usato in una vasta gamma di applicazioni ad immersione ed a pennello dove sono richieste trasparenza e una media elasticità.
Vendita in fusti da 200 kg - Richiedi Prezzo all'ingrosso Spedizioni in tutta Italia - Disponibilità immediata
Fornitura all'ingrosso per industria e professionisti
Prodotto sempre disponibile per forniture immediate
Azienda Leader di mercato dall'esperienza pluridecennale
LATEX è usato in una vasta gamma di applicazioni ad immersione ed a pennello dove sono richieste trasparenza e una media elasticità.
Vendita in fusti da 200 kg - Prezzo all'ingrosso da 2,40 € a 2,89 € al kg - IVA e Trasporto esclusi - Spedizioni in tutta Italia - Disponibilità immediata
Richiedi un preventivoBicomponente epossidico esente da solventi, indurente a freddo per formare un reticolo tridimensionale esente da ritiro, idoneo per riempimenti anche di dimensione estese.
Resina Epossidica per rivestire il polistirolo espanso. Si applica a rullo, a pennello o spruzzo, direttamente sul polistirolo
Vernice epossidica atossica certificata per il contatto alimentare in tre colori (bianco-azzurro-rosso)
Smalto vetrificante epossidico certificato per il contatto alimentare con tutti i tipi di alimenti, trasparente
Per stampi da materiali porosi, vetrificante tixotropico, applicabile a pennello, carteggiabile e lucidabile
Per stampi da colata con aggiunti di inerti, caricato con vetro, si ottiene un prodotto con un'elevata durezza superficiale
DURALOID ZN è un fondo epossidico bicomponente prodotto dal 1966 ad azione passivante e ancorante per superfici metalliche.
Impregnante epossidico non pigmentato caratterizzato da elevata fluidità, ottimo potere bagnante e di penetrazione.
Smalto epossidico bicomponente per rivestimenti resistenti agli idrocarburi.
Formulato bicomponente epossidico, pigmentato e caricato, 100% solido e diluibile con solvente specifico. Per realizzare pavimentazioni e rivestimenti chimico-resistenti dall’aspetto continuo sia su cemento che su vecchie piastrelle.
Formulato epossidico bicomponente, esente da solventi, indurente a freddo per formare un rivestimento molto resistente agli aggressivi chimici in generale: basi, acidi, oli, acqua.
Per stampi da colata con aggiunti di inerti, caricato con vetro, si ottiene un prodotto con un'elevata durezza superficiale
PROCHIMA è molto attenta alla sicurezza e sempre aggiornata su leggi e provvedimenti e vi invita a diffidare di prodotti (soprattutto bicomponenti) che non hanno simboli di pericolo o che a parità di prodotto ne hanno molti meno.
Tutti i prodotti hanno delle pericolosità (anche quelli che utilizziamo quotidianamente in casa) che vanno ben identificate e vanno dunque usate le giuste precauzioni ma principalmente va usato sempre il BUON SENSO.
Utilizzare sempre GUANTI, OCCHIALI PROTETTIVI, INDUMENTI IDONEI E ricoprire le superfici che si vogliono salvaguardare con plastiche o teli. Discorso speciale sulle maschere che vanno indossate idonee ma, se possibile, non rimanere nell’ambiente d’uso durante la reazione e areare appena si entra.
Chiarisco che PROCHIMA non ha prodotti TOSSICI fra gli articoli in vendita e (salvo pochi prodotti ad esclusivo uso professionale) sono tutti in libera vendita.
Detto questo pur non essendo tossici (TOSSICO è un termine ben preciso definito dalle normative sulla sicurezza) ogni cosa ha delle precauzioni d’uso più o meno importanti a seconda di cosa si usa e sono descritte nelle schede di sicurezza che prò non tengono conto della quantità che vengono usate ma solo della natura del prodotto. Praticamente ci sono le stesse precauzioni sia per chi ne usa 10 grammi all’anno che per chi ne usa 100 kg al giorno.
“SCADENZE” I prodotti non hanno vere e proprie scadenze ma una sorta di Garanzia di perfetto funzionamento (corrispondenti alla scheda tecnica) all’interno di un arco temporale prestabilito questo significa che i prodotti deperiscono nel tempo, chi più chi meno, ma soprattutto significa che un prodotto da usare preferibilmente entro il 12/2021 avrà la stessa reazione il 30/12/2021 che lo 02/01/2022. Questo fa sì che conviene acquistare sempre prodotti che si vogliono utilizzare nel breve medio termine. (da specificare bene che le date fanno riferimento a prodotti non aperti e/o utilizzati in parte conservati in ambiente asciutti senza sbalzi di termici ad una temperatura intorno ai 15 gradi non esposte a faretti).
Ricordarsi inoltre di agitare bene i singoli componenti prima del prelievo (nel tempo le materie prime e gli additivi utilizzati potrebbero separarsi).
ADDITTIVI tutti i prodotti possono averne sia liquidi che in polvere che ne possono modificare consistenza o velocità, tendenzialmente non cambiano l’uso del prodotto ma ne modificano solo le caratteristiche, significa che i rapporti e il modo d’uso rimane il medesimo ma con diverse proprietà che variano a seconda del nostro interesse in funzione di quanto ne mettiamo, infatti non vengono indicate quantità d’uso ma solo una quantità massima oltre la quale non si otterrebbe nessun cambiamento sensibile o addirittura l’inutilizzo dell’intero prodotto.
monocomponente a base acqua trasparente lucido
Vernici Ignifughe - Protezione Passiva dal Fuoco
bicomponente poliuretanico liquido esenti da FREON della famiglia degli ESPAK...
Sono famosi i tavoli in resina con “effetto fiume” o anche detti Rivertable; con le nostre resine si possono creare qualsiasi tipo di tavolo o oggetto di design legando o inglobando qualsiasi materiale con resine trasparenti o colorate.
All’interno di questa pagina svilupperemo un progetto tipico dal quale si potranno però trarre spunti per qualsiasi tipo di creazione.
Guardate i video e scaricate le schede dei prodotti così da poter utilizzare al meglio tutti i prodotti.
Potete inviarci il vostro progetto premendo qui inviaci il tuo progetto
Leggere attentamente le schede tecniche di ogni prodotto per RIVERTABLE prima dell’utilizzo.
Rispettare sempre l’unità di misura del rapporto d’uso, ad esempio se su scheda tecnica viene riportata la dicitura 100:60 in peso o 100 gr -A- e 60 gr -B-, i prodotti andranno dosati utilizzando una bilancia e nessun contenitore di tipo volumetrico, come siringhe o misurini graduati.
Non bisogna mai variare il rapporto di uso.
Il rispetto dei tempi di indurimento, così come il risultato finale, sono strettamente dipendenti dalle condizioni ambientali (temperatura, umidità). Raccomandiamo pertanto lo stoccaggio, l’utilizzo e la fase di indurimento in un ambiente con temperatura costante non inferiore ai 20°C e una umidità ambientale non superiore al 75%.
Prima di iniziare fai un calcolo del materiale che potrebbe servirti;
Se ti serve una mano c’è il nostro CALCOLATORE.
Le resine bicomponenti per RIVERTABLE induriscono attraverso una reazione chimica che può venire alterata dai seguenti fattori:
In scheda tecnica sono indicati dei parametri da seguire in base ai punti sopra elencati, per far si che vengano rispettati i tempi riportati.
Alti livelli di umidità ambientale nel luogo di lavoro causano aloni bianchi sulla superficie della resina.
Preparare e mescolare le resine per RIVERTABLE solamente la quantità di prodotto A+B che verrà utilizzato nell’immediato.
Preparare e mescolare un quantitativo di resina molto grande, comporta maggiori problematiche rispetto a preparare e mescolare quantità di resina più piccole da utilizzare in successione.
Utilizzare un contenitore sufficientemente largo, in modo che la resina preparata A+B, possa sbollare più facilmente.
Rispettare lo spessore della resina indicato in scheda tecnica, ad es. una resina indicata per spessori di 6cm dovrà essere utilizzata per realizzare spessori molti vicini ai centimetri indicati, la forma minima dei test nel caso specifico indicato è di un cubo 6x6x6 a 20°c.
La mescola va eseguita lentamente, in modo da inglobare meno aria possibile e quindi produrre bolle all’interno della resina. Bisogna mescolare in maniera uniforme, raschiando fondo e lati del contenitore, in modo da omogeneizzare i due componenti.
La colata della resina va iniziata dal punto più basso della cassaforma, in modo da far crescere il livello lentamente, fino al raggiungimento dello spessore voluto.
Costruzione cassaforma in materiale non poroso ( es. truciolare rivestito in melamminico, plastiche, metalli ).
I bordi devono essere più alti dello spessore ricercato.
Sigillare bene i bordi, con colla caldo, nastro isolante, ecc…
Ultimata la cassaforma, applicare il distaccante CERA GLOSS, in maniera uniforme in almeno 3 mani ( visionare scheda tecnica ).
Per l’applicazione del distaccante si consiglia l’utilizzo di un panno di cotone o di lana.
Per un migliore risultato mettere la cassaforma in bolla.
Posare le tavole all’interno della cassaforma, e sistemarle nella posizione voluta.
Fissare le tavole alla cassaforma con dei morsetti, in modo da evitare il loro spostamento o galleggiamento quando si colerà la resina.
Applicare uno strato di resina ( a basso spessore tipo E-30 ) a pennello, su tutta la superfice del legno che andrà a contatto con la resina. Questo passaggio consentirà di saturare la porosità del legno ed evitare il rilascio di bolle d’aria all’interno della resina.
Eseguire più passaggi con pistola termica, facendo passate veloci, e senza stazionare troppo sullo stesso punto, in modo da favorire l’eliminazione di bolle d’aria e rendere la resina più permeante.
Attendere il tempo necessario, come riportato in scheda tecnica a seconda del prodotto utilizzato.
Eseguite la colata rispettando lo spessore come riportato in scheda tecnica del prodotto utilizzato (possibilmente anche in fase di preparazione e di miscelazione ).
Eseguire più passaggi con pistola termica, facendo passate veloci, e senza stazionare troppo sullo stesso punto, in modo da favorire l’eliminazione di bolle d’aria e rendere la resina più permeante.
Fare ulteriori colate per raggiungere lo spessore desiderato, tra una colata e l’altra il tempo di attesa varia a seconda del prodotto utilizzato, consultare sempre la scheda tecnica.
Eseguire più passaggi con pistola termica, facendo passate veloci, e senza stazionare troppo sullo stesso punto, in modo da favorire l’eliminazione di bolle d’aria e rendere la resina più permeante.
Passato il tempo necessario per l’indurimento della resina che avete utilizzato (controllare in scheda tecnica le tempistiche corrette ), controllare che la resina sia indurita completamente.
Smontare la cassaforma ed estrarre il tavolo.
Levigate la tavola con carta vetrata, prestando attenzione a non surriscaldare la resina, facendo passate veloci senza insistere troppo tempo su un’unica zona.
Ogni lato del tavolo va levigato.
Applicazione della finitura Finish EA W (consultare la scheda tecnica prima dell’uso), trattamento antigraffio in due mani. Il prodotto è disponibile in versione opaca o lucida, può essere applicato a spruzzo, rullo o pennello.
Resina epossidica da colata trasparente. Prodotto Atossico, certificato per il contatto con la pelle.
Resina epossidica da colata trasparente. Prodotto Atossico, certificato per il contatto con la pelle.
Adatto a colate trasparenti con un pot-life ridotto rispetto alla E-30 EFFETTO ACQUA.
Flatting legno Finitura per finiture Gloss Coat - Surfboard Glassing gloss di scafi in per...
Pasta di colore bianco opaco appositamente studiata per formare un film morbido e continuo, è...
Speciale miscela di cere ad alto punto di fusione che consente applicazioni in autoclave o...
Nuova versione trasparente puoi finalmente realizzare i tuoi pezzi trasparenti e un tempo di catalisi...
Prodotto adatto per colate trasparenti ad alto spessore con un lungo pot-life. Disponibile in 3...
Prodotto da colata trasparente, non ingiallente. Disponibile in 3 varianti, 2 cm - 4 cm...
Puoi realizzare “in casa” carenature di moto in fibra di vetro o di carbonio, con le stesse caratteristiche di quelli in commercio, in modo semplice ed economico, senza la necessità di particolari attrezzature. Veloce, semplice, innovativo con il nuovo kit si possono costruire stampi non più in vetroresina, ma in Plastoforma la “VETRORESINA ATOSSICA“.
Come modello si utilizzano pezzi esistenti, anche se danneggiati, dei quali si voglia fare delle copie, oppure realizzarli in fibra di carbonio.
Crea direttamente a casa la tua CARENA IN VETRORESINA – CARBORESINA
Cosè la fibra di carbonio e come usarla
GUARDA IL VIDEO QUI SOTTO
Resina epossidica (prodotta dal 1973) per l'impregnazione manuale, e infusione ,alte resistenze meccaniche e 0 ritiro, molteplici applicazioni come impregnazione fibra di carbonio e fibra di vetro impregnazione di cemento, malte rasanti impregnazione di legno nella nautica colate con cariche inerti.
Materiale composito innovativo, con innumerevoli possibilità applicative in vari settori dell’industria, nell’edilizia e nella scenografia.
Il tessuto quadriassale, grazie alla disposizione delle fibre, copia perfettamente ogni forma. Consente di realizzare componenti in vetroresina strutturali e decorativi, riproduzioni di oggetti anche di notevoli dimensioni.
Usata in alternativa alle gomme plasmabili, per la riproduzione di grossi oggetti come statue, rocce, elementi architettonici e grandi bassorilievi. Si ottengono dei calchi più sottili, con spessore di pochi mm. detti "a pelle", con il vantaggio di un minor consumo di materiale, velocità di applicazione e una buona penetrazione nei dettagli.
I tessuti in fibra di Carbonio sono armature realizzate con filato in fibra di Carbonio bilanciate, ovvero con un peso equamente ripartito tra trama e ordito. L’uso di questa tipologia di armature consente di ottenere pezzi in materiale composito con resistenze omogenee nelle due direzioni del piano. Per l'impregnazione si usano resine epossidiche o, in alternativa, resine vinilesteri. Grammatura: 193 gr/mq Tessitura: Batavia 2/2
Il Carbon Kit consente di realizzare “in casa” elementi di carenature di moto, in fibra di vetro o di carbonio, con le stesse caratteristiche di quelli in commercio, in modo semplice ed economico, senza la necessità di particolari attrezzature. Questo Carbon Kit è un’evoluzione del vecchio tipo che prevedeva il calco in gomma siliconica e un controstampo in gesso. Con il nuovo kit si possono costruire stampi rigidi in vetroresina, come quelli professionali, per la produzione di serie. Come modello si utilizzano pezzi esistenti, anche se danneggiati, dei quali si voglia fare delle copie, oppure realizzarli in fibra di carbonio. Il trattamento distaccante agisce anche da protettivo per non rovinare il modello originale.
* Carbonkit MOTO: nel caso di scelta di altri tessuti oltre allo standard di tessuto (C 200 D 2 metri + 2 metri di fibra di vetro) come kevlar, carbonkevlar o titantex, verranno inseriti 2 metri di fibra di vetro più i due scelti, per un totale di 4 metri.
** Carbonkit GRANDE: nel caso di scelta di altri tessuti oltre allo standard di tessuto (C 200 D 4 metri + 5 metri di vetro) come kevlar, caronkevlar o titantex, verranno inseriti 4 metri di fibra di vetro più i cinque scelti, per un totale di 9 metri.
Importante: nella confezione di ogni carbonkit standard troverete quindi: il C 200 D e il carbon twill 300, il C 200 D viene utilizzato per lo strato che andrà a contatto con lo stampo quindi a vista, e il carbon twill 300 che andrà stratificato successivamente per gli strati successivi quindi non a vista.
La tecnologia del vuoto è una evoluzione nel procedimento di stampaggio di manufatti in composito.
Il sistema sfrutta la pressione atmosferica come controstampo, e questo permette l’eliminazione delle inclusioni di aria, una migliore distribuzione della resina nello stratificato; in definitiva riduce i difetti dovuti all’incostanza dell’intervento manuale. In alcuni casi, come per i manufatti di forma semplice, l’applicazione del vuoto non è necessaria, o almeno non apporta vantaggi significativi. Si rende però necessaria quando il pezzo presenta una superficie con molti dettagli, angoli vivi ed incavi, dove risulta più difficile far seguire e aderire i tessuti durante l’impregnazione, ed evitare la formazione di sacche d’aria tra il gel coat e il tessuto.
Tessuto distaccante in nylon, resistente a temperature di stampaggio fino a 140°C.
Tessuto-non-tessuto 100% in fibra poliestere, ad alto potere assorbente e di drenaggio; resistente a temperature fino a 140°C. Altezza cm. 100
Film in polipropilene modificato, spessore circa 30 micron, con dei minuscoli fori, da applicare sopra il Peel-ply. La sua funzione è permettere la fuoriuscita dell’aria, attraverso i fori, trattenendo in parte la resina.
Film in Nylon 50 m; temperatura stampaggio fino a 170°C. Allungamento: 600%. Altezza cm. 260 piagato a V da 130 cm.
Piattina estrusa di origine butilica con spessore di 2 mm. larga 10 mm. Permette una facile e perfetta sigillatura anche dove il sacco crea delle pieghe.
Valvola professionale multiuso con attacco per il tubo rilsan per ottenere manufatti in composito con la tecnologia del vuoto.
I nostri esperti sono a Vostra disposizione
dal Lunedì al Venerdì.
Mattino: dalle 8:15 alle 12:00
Pomeriggio: dalle 14:00 alle 17:00
Sabato e Domenica: Chiusi
Copyright © Prochima srl – PI IT02016080414
Credits DrJack·it